A Tolmezzo l’avvio della nuova Strategia transfrontaliera CLLD HEurOpen Italia-Austria a vantaggio dei territori dell’Alto Friuli e della Carinzia meridionale

Martedì 12 settembre Tolmezzo ha ospitato l’evento di avvio della nuova strategia transfrontaliera CLLD HEurOpen Italia-Austria 2021-2027. Tale Strategia mette in relazione i territori dell’Alto Friuli e della Carinzia meridionale attraverso progetti che toccano vari ambiti.
L’intera Strategia, gestita dai GAL Euroleader, Open Leader e della Regione di Hermagor, mette a disposizione per i prossimi quattro anni circa quattro milioni di euro per le aree coinvolte.

Durante l’incontro, che ha visto un’ampia partecipazione, è stato reso noto che gli avvisi verranno pubblicati a fine anno e le procedure per la presentazione dei progetti verranno semplificate rispetto al recente passato.
I progetti potranno essere proposti sia da soggetti pubblici sia da privati e dovranno avere almeno un partner italiano ed uno austriaco.

 Le principali novità della nuova programmazione sono rappresentate dall’ampliamento dell’area interessata, dalla centralità che si attribuisce al ruolo delle Comunità nello sviluppo locale e dal coinvolgimento dei giovani.
Obiettivo generale è la costruzione di Comunità vitali, attrattive, in equilibrio con le risorse, che beneficiano della cooperazione transfrontaliera.

L’incontro è stato anche l’occasione per una valutazione sui risultati della programmazione precedente (2014-2020). Nonostante si trattasse della prima esperienza per il territorio interessato la Strategia ha permesso di finanziare 28 progetti realizzati da 93 partner. I fondi distribuiti sono stati di poco inferiori ai due milioni e mezzo di euro. A queste vanno aggiunte le risorse apportate dai partner di progetto con il cofinanziamento (15%).

Diversi e qualificati gli interventi dei relatori. Fra questi di particolare spessore quello di Martha Gärber, in rappresentanza della Provincia di Bolzano Autorità di gestione del Programma Interreg Italia-Austria, che ha sottolineato come il vivere in territori di confine possa essere considerato un elemento di forza se la valutazione viene fatta in un’ottica transfrontaliera. Gärber si è anche complimentata per i risultati raggiunti sottolineando come per la riuscita di questo tipo di progetti sia fondamentale la fiducia fra gli attori locali coinvolti.

Il Presidente del GAL Euroleader Michele Mizzaro ha invece voluto evidenziare l’opportunità che questa Strategia rappresenta per l’area della Carnia e la necessità di migliorare la comunicazione e l’informazione al fine di raggiungere il maggior numero di portatori di interesse (enti, imprese, associazioni e singole persone).
Ha anche ricordato come gli ambiti di intervento per i progetti possono essere molteplici: dal turismo, all’assistenza, dalle emergenze alle scuole, dallo sport alla tutela della biodiversità, dagli scambi fra giovani a quelli fra imprese. Per questo ha fatto presente che tutti i GAL coinvolti restano a disposizione per fornire adeguate informazioni sulla Strategia e confrontarsi su eventuali proposte di progetto.